Il Foro Romano - La Via Sacra
L'abbiamo già imboccata, la via sacra, proprio spostandoci dal Colosseo, passando per l'Arco di Costantino, fino a raggiungere il primo monumento del Foro, di cui ho descritto alcune parti importanti da sapere proprio nel post precedente.
In questo tragitto immaginario, ma che può essere benissimo una guida per un itinerario nella parte più antica di Roma, abbiamo camminato su una delle vie più rappresentative della Città Eterna.
Della Via Sacra abbiamo molte notizie dettagliate, ma non è ancora stato stabilito con precisione il suo tragitto completo, che sicuramente si è modificato molto nel corso dei secoli, né la provenienza certa del termine "Sacra".
Lo storico Varrone ci informa che il nome sta a significare che la strada era utilizzata per le processioni sacre, mentre Festo aggiunge a questo anche l'episodio del patto sacro tra Romolo e Tito Tazio che, secondo la leggenda, si pensa sia avvenuto proprio in questa zona.
Anche se il percorso non è sicuramente completo, quello che oggi vediamo della Via Sacra è totalmente racchiuso nell'area del Foro Romano e comprende:
- l'Arco di Tito;
- La Basilica di Massenzio e il tempio del Divo Romolo alla sua destra;
- La Regia e il tempio del Divo Giulio alla sua sinistra;
- Il tempio di Antonino e Faustina;
- Il tempio di Vesta;
- L'Arco di Augusto (oggi solo due colonne rimaste);
- La Basilica Giulia;
- L'Arco di Tiberio;
- Passa sotto l'Arco di Settimio Severo, accanto alla Curia;
- Gira attorno al tempiodi Saturno, dove inizia il Clivio Capitolino, la strada che raggiunge il Campidoglio;
- Il tempio della Concordia e di Vespasiano;
- Termina davanti al tempiodi Giove Ottimo Massimo.
0 commenti:
Posta un commento